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Gli alimenti confezionati non sono mai una buona idea per il benessere dell'organismo. Dimagrire è quasi impossibile se a tavola preferiamo prodotti ricchi di additivi alimentari. Ecco dunque una pratica lista di elementi da evitare per il bene del fisico, al fine di perdere peso definitivamente!
I danni del cibo spazzatura
I “cibi spazzatura” come snack, patatine, merendine e dolciumi confezionati presentano uno scarso valore nutritivo e non determinano alcun beneficio all'organismo. Lungo il processo di lavorazione, le vitamine e i sali minerali contenuti nelle materie prime impiegate per la loro produzione si perdono, trasformando gli alimenti in prodotti gustosi ma poveri di elementi nutritivi.
Inoltre, gli alimenti tipicamente definiti “junk food” sono arricchiti con pericolosi additivi alimentari. Al fine di conservare gli alimenti, renderli più colorati e invitanti, sono comunemente utilizzate sostanza poco salutari, dal nome poco noto e di difficile interpretazione. Così, tra coloranti e conservanti, i danni possono essere molti.
I coloranti alimentari
Utilizzati per rendere gli alimenti più appetibili ed esteticamente piacevoli, i coloranti alimentari sono classificati da sigle comprese tra E100 ed E199. Quali rischi si corrono consumando alimenti ricchi di coloranti? Se impiegati per mascherare la scarsa qualità del prodotto, i coloranti possono determinare gravi danni per l'organismo.
Inoltre, tali additivi sono catalogati come responsabili dell'iperattività nei bambini e, talvolta, correlati alla Sindrome da deficit di attenzione (ADHD).
I coloranti sono ampiamente presenti in caramelle e dolciumi, snack, bibite gassate e prodotti per la colazione.
Olio di palma
Utilizzato nei prodotti confezionati dolci e salati, l'olio vegetale risulta essere uno degli ingredienti più frequenti sulle etichette alimentari. Il suo costo concorrenziale lo rende uno dei prodotti più usati nell'industria alimentare, nella cosmesi e nel commercio di biodiesel. Secondo studi scientifici, l'olio di palma sarebbe un diretto responsabile dell'innalzamento dei livelli di colesterolo. Considerando l'enorme spreco di risorse e lo scarsissimo valore del prodotto, la presenza di olio vegetale tra gli ingredienti dovrebbe far desistere dall'acquisto degli alimenti che lo contengono.
Grassi idrogenati
Contenuti in prodotti da forno, snack e surgelati sotto forma di burri e oli, sono assolutamente da evitare! I grassi idrogenati sono infatti responsabili dell'aumento del colesterolo cattivo, irrigidiscono i vasi sanguigni e influiscono negativamente sulla pressione del sangue.
Ecco perché gli alimenti preparati in casa con materie prime di ottima qualità sono sempre preferibili ai prodotti confezionati!
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